Terremoto/3. Errani recluta i primi 40 specialisti tecnici e amministrativi per la struttura commissariale

Per le candidature c’è tempo entro il 22 dicembre. La sede di lavoro sarà a Rieti oppure presso una delle sedi degli uffici speciali.

Prende forma e consistenza la struttura commissariale che dovrà gestire la ricostruzione. Con l’ordinanza n.2/2016 firmata da Errani il 10 novembre (ma pubblicata in «Gazzetta» solo 9 dicembre scorso) viene individuata una rilevante quota di personale tecnico con il compito di gestire la verifica dei progetti e gli appalti. Si tratta di 45 tecnici appartenenti a Fintecna (Cassa depositi e prestiti) e 80 tecnici di Invitalia.

L’ultima novità è che il 7 dicembre scorso è stato pubblicato l’avviso firmato dal commissario alla ricostruzione Vasco Errani per la manifestazione di interesse a lavorare nella «struttura del Commissario straordinario del Governo ai fini della ricostruzione nei territori dei Comuni delle Regioni di Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria interessati dagli eventi sismici del 24 agosto 2016».

Entro le ore 19,00 del 22 dicembre gli interessati possono presentare la propria candidatura a uno dei 40 posti disponibili per «unità di personale appartenente alle amministrazioni pubbliche» (all’art. 1, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165) L’incarico riguarda «lo svolgimento delle attività di competenza della struttura commissariale mediante comando, fuori ruolo o altro analogo istituto previsto dagli ordinamenti delle rispettive amministrazioni di appartenenza».

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Due i requisiti richiesti: essere lavoratore dipendente in servizio con contratto a tempo pieno e indeterminato, ovvero a tempo pieno e determinato con scadenza successiva al 31 dicembre 2018; essere attualmente inquadrato nelle categorie “A” e “B” del contratto di lavoro della presidenza del Consiglio oppure nelle aree “seconda” e “terza” del contratto del comparto ministeri «con profilo tecnico (ingegnere, architetto, geometra, geologo, agronomo) o con profilo amministrativo e/o contabile».
Nella selezione «verranno considerate le esperienze prioritariamente maturate nei seguenti settori: contabilità speciali; gestione del personale e dei beni; gare, contratti e convenzioni; conferenze dei servizi, prevenzione della corruzione e trasparenza tributi».

Le manifestazioni di interesse – con allegata la documentazione necessaria – deve essere inviata per posta elettronica certificata oppure recapitate in busta chiusa a un indirizzo della Presidenza del Consiglio dei ministri.